L´indiscrezione lanciata da ´LoStrillone´ ha trovato subito conferma. Nell´ambito dell´operazione condotta oggi, dai Carabinieri del Nucleo investigativo di Torre Annunziata, risultano infatti indagati sia alcuni componenti dello staff di ´Cattleya´, che 3 agenti della Polizia Municipale di Napoli. Per questi ultimi, Claudio Falasconi, Mario Cautiero e Vincenzo De Luca, l´accusa è la commissione di ´atti contrari ai doveri di ufficio´. In particolare, si legge nell´ordinanza del GIP di Napoli, i Vigili avrebbero ricevuto dal ´location manager´ della serie ´Gomorra´, Gennaro Aquino (anch´egli indagato), la somma di 300 euro per "effettuare il blocco temporaneo di una strada di Ponticelli", favorendo così le riprese della fiction, contrariamente a quanto disposto dall´ordinanza del Sindaco De Magistris (che aveva chiuso solo due carreggiate).
Nei guai, oltre ad Aquino (all´epoca dei fatti dipendente di ´Cattleya´), anche l´organizzatore generale della casa di produzione televisiva, Gianluca Arcopinto. Ipotizzate, a suo carico, false dichiarazioni rese alla Polizia in relazione al pagamento di 6mila euro, a titolo estorsivo, in favore di Raffaele Gallo.
Matteo De Laurentiis, cugino del presidente del Napoli Aurelio, avrebbe infine "svelato ai Gallo l´esistenza delle indagini a loro carico, pregiudicando, in tal modo, l´acquisizione di nuove fonti di prova".

Salvatore Piro

CLICCA QUI PER VEDERE LE FOTO DEGLI ARRESTATI

30mila euro per 1 mese di riprese: Ecco il prezzo di ´Villa Savastano´

Operazione ´Casa Savastano´. I nomi degli arrestati e degli indagati

Cattleya ha paura: ´Qui rischiamo un attentato e se ci bruciano?´

´Operazione Gomorra´, il diktat del boss: Pagate o la serie finirà

Il boss: Fatevi pagare, sennò lo Stato si prende casa e soldi

Pizzo alla fiction Gomorra: in manette 3 affiliati ai ´Gallo-Pisielli´